Negli ultimi mesi l’espansione del Covid-19 è stata più forte in Usa, India e Brasile. Proprio in quest’ultimo Stato, dove ci sono tutte le realtà missionarie sostenute dalla nostra Associazione, la preoccupazione è per i bambini che seguiamo e per le loro famiglie. Vogliamo intervenire offrendo il nostro contributo a favore dei più fragili, tra cui le comunità indigene dell’Amazzonia e del Mato Grosso. Per questo chiediamo anche il vostro aiuto.
Una sofferta testimonianza di quanto accade in Brasile ci viene fornita dal vescovo della Diocesi di Juina, nel Mato Grosso:
«Cari benefattori,
Ho seguito con attenzione le sofferenze patite dall'Italia durante la pandemia da Covid-19 e vi sono vicino. Piangere i propri morti senza poterli seppellire dà un grande dolore.
Anche il Brasile sta attraversando un momento difficile, e voglio descriverlo brevemente.
La politica, l’economia e la sanità sono in grave affanno. La pandemia ha distrutto quasi otto milioni di posti di lavoro (quasi tre milioni tra maggio e giugno), con un aumento esponenziale della povertà fra la gente.
Le popolazioni indigene sono le più colpite dalla pandemia perché, alla luce dell’allentamento in atto sulle leggi di protezione ambientale, avanzano deforestazione indiscriminata e sfruttamento intensivo delle risorse naturali, al pari dell’estinzione degli Indios.
Stiamo attraversando una dura prova che richiederà tempo per essere superata. Anche nella diocesi tutto si è fermato. Ogni settimana cerco di contattare i sacerdoti per sapere come stanno e se riescono ad aiutare chi ha più bisogno.
Dove si può, riusciamo a portare alle famiglie generi alimentari di base, ma c’è bisogno di tutto: cibo, vestiti, prodotti per l'igiene, maschere, guanti, gel e altre misure protettive. Spero e prego per tutti».
Dom Neri José Tondello, bispo de Juína
Tanti sono ancora i bambini privi di tutto e, per questo, l’impegno dell’Associazione Carlo Marchini continua. Chi volesse aiutare i bambini brasiliani in condizioni disagiate può aderire ai progetti di sostegno a distanza attivi, chiamando la segreteria adozioni al tel. 030 3757396.
