Cinquantamila euro per aiutare i bambini vittime del maremoto che ha sconvolto il sud-est asiatico sono stati versati dall’Associazione «Carlo Marchini» sul conto corrente dei missionari salesiani che operano nel sud dell’India. Si tratta di una prima parte di un versamento che potrebbe anche raddoppiare nei prossimi giorni, allo scopo di aiutare concretamente le centinaia e centinaia di piccoli rimasti senza famiglia e senza casa. In questo modo l’Associazione intende ricordare il bresciano Carlo Marchini, a quattordici anni dalla morte nelle acque del Rio Negro nel nord del Brasile. L’Associazione nacque allora, sull’onda dell’emozione per quella tragica fine, e da allora, attraverso migliaia di soci sparsi in tutta Italia, ha aiutato migliaia di bambini brasiliani attraverso il sostegno a distanza ed ha costruito - in collaborazione con i missionari salesiani presenti in Brasile - case di accoglienza, oratori e scuole in dodici città sparse in tutto il Paese sudamericano. La catastrofe che il 26 dicembre scorso ha sconvolto il sud-est asiatico, provocando oltre 150 mila vittime e lasciando senza casa e senza famiglia milioni di persone, ha spinto i responsabili dell’Associazione - la presidente Eugenia Lombardi e l’instancabile segretario Valerio Manieri - a decidere di donare parte dei fondi in possesso dell’Associazione per i primi aiuti a favore dei bambini rimasti soli. La donazione è stata fatta inviando il danaro direttamente ai salesiani, missionari con i quali la «Carlo Marchini» collabora da quattordici anni in Sudamerica. «Abbiamo ritenuto in questo modo di interpretare la volontà dei moltissimi nostri associati, che mettono la loro generosità a disposizione dei bambini poveri del Brasile - ha spiegato Valerio Manieri -. La gravissima situazione che si è creata in Asia ci ha fatto decidere senza tentennamenti: anche là ci sono migliaia di bambini in situazioni di estremo bisogno, ed un versamento direttamente sul conto corrente dei salesiani nel Tamil Nadu è una certezza che i fondi siano immediatamente a disposizione delle persone che devono sfamare e prendersi cura dei bambini». Intanto, ovviamente, continua il grande impegno in Brasile. L’Associazione, grazie ad una donazione ricevuta dall’Arma dei Carabinieri, sta costruendo un Centro di accoglienza nel «Bairro Mutirao», uno dei quartieri più degradati di Abaetetuba, nello stato brasiliano del Parà. Nel centro, centinaia di bambini ed adolescenti in situazione a rischio, verranno alimentati, educati e seguiti nella loro crescita. In segno di riconoscenza per l’Arma, l’Associazione «Carlo Marchini» dedicherà il Centro - che verrà inaugurato il prossimo marzo - a Salvo D’Acquisto. Per avere ulteriori informazioni, telefonare al 333 3224057. L’indirizzo e-mail: ass.carlomarchini@libero.it. Il sito internet: digilander.libero.it/carlomarchini/.