Contagem è una grande città contigua a Belo Horizonte, capitale del Minas Gerais, nel sud est del Brasile.
Qui si trova il quartiere (o bairro, come si dice in portoghese) Nova Contagem, zona poverissima in cui imperano droga e violenza, al secondo posto nella regione per numero di giovani uccisi. Nei dintorni sorgono anche alcune carceri e molte famiglie si trasferiscono qui per star vicino ai parenti in prigione. Si tratta di nuclei familiari con molti problemi di sopravvivenza, i cui bambini sono a rischio di devianza.
Ecco perché uno dei progetti di sostegno a distanza dell’Associazione Carlo Marchini riguarda proprio i minori presenti nel Centro di accoglienza Chiara Palazzoli, realizzato circa vent’anni fa e gestito dalle Suore Salesiane. Vi si accolgono bambini e adolescenti che versano in condizioni di particolare bisogno e che qui possono avere un pasto caldo, oltre che un aiuto nello studio.
Anche Contagem ha fatto i conti con il diffondersi della pandemia da Covid-19; tutte le attività economiche, sociali e scolastiche sono state bloccate nei mesi scorsi.
È quindi più che mai importante essere vicini ai bambini e ai ragazzi del Centro di accoglienza Chiara Palazzoli aiutando le suore impegnate a portare soccorso agli ammalati e alle famiglie più bisognose di attenzione.
Sostegno a distanza
Tanti sono ancora i bambini privi di tutto e, per questo, l'impegno dell’Associazione Carlo Marchini continua. Chi volesse condividere l'obiettivo di aiutare la crescita e l'educazione di bambini brasiliani in condizioni disagiate, può aderire ai progetti attivi.
