L’attenzione a chi "resta indietro" è il segno distintivo di suor Maria Helena de Resende, suora salesiana premiata lo scorso 19 ottobre per la sesta edizione del Premio Carlo Marchini. Per andare incontro ai minori più disagiati di Barbacena, la collaborazione tra suor Maria Helena e l’Associazione Carlo Marchini Onlus risale al 1995. È poi proseguita a Cachoeira do Campo, nell’opera sociale Nossa Senhora Auxiliadora dove la religiosa si dedica alla cura e alla promozione delle bambine e dei bambini del territorio.
«Ho avuto modo di conoscere la realtà di missione in cui risiede suor Maria Helena. Colpisce il suo entusiasmo e l’attenzione all’educazione. Vederla sul campo e cogliere la relazione con i bambini che avvicina è sorprendente ed è anche espressione di una motivazione interna molto forte che ha lei, come tutti i missionari. Per questo dare voce all’opera silenziosa dei missionari è molto importante, perché vuol dire spargere semi di speranza».
Così si è espressa suor Maria Ausilia De Siena, Consigliera generale per la Comunicazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice che, con la consorella suor Yvonne Goulart, ha ritirato l’onorificenza per suor Maria Helena, impossibilitata a intervenire.
L’importo di € 10.000 che il premio riconosce servirà per acquistare libri da distribuire a 120 bambini e adolescenti in situazione di vulnerabilità, realizzando laboratori dedicati alla lettura, laboratori esperienziali e una fiera di esposizione letteraria.
Suor Maria Helena de Resende è nata il 5 ottobre 1938 a Resende Costa, nello Stato del Minas Gerais, in Brasile. Ha studiato letteratura alla Facoltà di Filosofia, Scienze e Lettere di São João Del Rei. Dopo la professione religiosa come Figlia di Maria Ausiliatrice ha lavorato come insegnante e coordinatrice delle scuole salesiane a Belo Horizonte, Rio De Janeiro, Sao Joao del Rei, Anapolis, Brasilia.
Si è poi occupata delle opere sociali dell’oratorio Madre Maddalena Morano presso l’istituto Maria Immacolata di Barbacena. Qui, nel 1995, comincia la collaborazione con l’Associazione Carlo Marchini che, rispondendo a un accorato appello della religiosa, era intervenuta per aiutare i bambini più disagiati della zona.
Nel 1998 avviene il passaggio di suor Maria Helena a Cachoeira do Campo, cittadina del Minas Gerais. Per venire incontro alla situazione dei minori di Cachoeira l’Associazione Carlo Marchini prende in carico 150 bambini dell’istituto Nossa Senhora Auxiliadora, di cui suor Maria Helena era coordinatrice.
Oggi è direttrice di questo istituto nel quale circa 90 bambini dai 7 ai 14 anni vengono aiutati tramite il sostegno a distanza. Così ci descrive la situazione generale di chi frequenta l’oratorio: «Si tratta di minori che provengono da famiglie in situazione di forte vulnerabilità sociale dovuta a povertà, assenza di stipendi fissi, scarso accesso ai servizi pubblici, fragilità dei vincoli affettivo-relazionali e di appartenenza sociale».
Maria Helena de Resende